-
1 бордель
-
2 brothel
['brɒθl]nome bordello m., casa f. chiusa* * *brothel /ˈbrɒɵl/n.bordello; postribolo; casino● brothel-keeper, tenutaria di bordello.* * *['brɒθl]nome bordello m., casa f. chiusa -
3 whorehouse
['hɔːhaʊs]nome bordello m., casino m.* * *whorehouse /ˈhɔ:haʊs/n.(arc. o spreg.) casa di tolleranza; bordello; casino.* * *['hɔːhaʊs]nome bordello m., casino m. -
4 бардак
casino м., disordine м.* * *м. прост.1) ( публичный дом) bordello, casino2) (беспорядок, развал презр.) casino, bordello* * *n1) gener. casino2) colloq. inciucio -
5 цирк
1) ( предприятие) circo м.2) ( смешное событие) roba ж. da ridere* * *м.1) театр. circo тж. ист.2) астр. circo3) разг. cagnara f, bordello* * *n1) gener. circo2) ironic. carnevalata (òæ. ñì. buffonata) -
6 гвалт
-
7 груб
-
8 поднять гвалт
vgener. far bordello -
9 публичный
••* * *прил.pubblico; aperto / destinato al pubblicoпубли́чный доклад — conferenza pubblica
публи́чная библиотека — libreria pubblica
публи́чные торги уст. — vendita all'asta
публи́чное право юр. — diritto amministrativo
публи́чный дом — casa di tolleranza, bordello m разг.
публи́чная женщина — donna <di piazza / da marciapiede>
* * *adjgener. pubblico -
10 публичный дом
-
11 что это за базар?
ngener. che bordello e questo? -
12 шабаш
предик.1) ( достаточно) bastaбольше не пью - шабаш — non bevo più, basta!
2) ( конец) è la fine* * *I ш`абашм.1) рел. ( субботний отдых) sabato2) ( ночное сборище ведьм) sabba; tregenda fшабаш ведьм — sabba delle streghe, ballo del sabba
3) перен. ( неистовый разгул) tregenda f, pandemonio; bordello груб.II шаб`ашм.1) прост. уст. тж. перен. (перерыв в работе, окончание работы) sosta f, riposo, interruzione f2) сказ. прост. (довольно, хватит) basta!; chiuso!шабаш! больше не курю! — basta / chiuso! smetto di fumare!
* * *ngener. sciaba, sabba (ведьм) -
13 шум
1) ( совокупность нестройных звуков) rumore м., chiasso м.2) ( оживлённое обсуждение) clamore м., scalpore м., chiasso м.3) ( суета) confusione ж.4) ( звук с неясно выраженной тональностью) rumore м., tono м.••* * *м.1) rumore; chiasso, frastuono ( грохот); baccano ( сильный шум голосов); schiamazzo m (голоса; крики птиц); strepito m (треск, о голосах, шуме); fragore, fracasso m ( грохот)шум голосов — vocio m, rumore di voci
адский шум, шум и гам — gran chiasso; cagnara f, diavoleto, baccano разг.; экол. rumore
2) разг. ( перебранка) alterco, litigio mподнять шум — fare chiasso; far cagnare тж. перен.
3) разг. ( толки) rumore, chiasso; voci f pl; scandaloроман наделал немало шуму — il romanzo ha fatto scalpore / rumore
это вызвало большой шум в... — ciò ha <messo a rumore... / destato scandalo...>
4) разг. ( широкая огласка) rumore m, larga pubblicità, cancan reclamisticoподнять шум — battere la grancassa; fare battage
без шуму — senza (fare) pubblicità; senza (sollevare alti) clamori; in sordina
5) физ. кино мед. rumore••шуму много, а толку мало — molto fumo è poco arrosto
* * *n1) gener. tonfo, buscherio, cagnaccio, cancan, croscio (дождя), fracasso, fremito, intronamento, mercato, mugghio, muglio, patassio, putiferio, scroscio, stroscia, mormorto, patatrac, baccano, baiata, bailamme, bruito, brusio, chiasso, clamore, crepito, fiottio (ветра), fragore, frastuono, mormorio, rombazzo, rombo, rumore, scalpore, schiamazzo, schianto, sibilo, stormire (листвы), strepito, tumulto, voce2) med. soffio (в сердце, в лёгких и т.п.)3) colloq. bordello, casino4) liter. sarabanda -
14 bagnio
-
15 barrelhouse
barrelhouse /ˈbærəlhaʊs/n. ( USA)1 bar d'infimo ordine; bettola2 bordello3 (mus.) stile di jazz fortemente percussivo; «barrelhouse». -
16 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
17 cathouse
-
18 crib
I [krɪb]1) (cot) lettino m. (per bambini)2) BE (Nativity) presepio m.3) agr. greppia f.II 1. [krɪb] 2.verbo intransitivo (forma in -ing ecc. - bb-) fare plagi; scol. univ. copiare, scopiazzare ( from da)* * *[krib] 1. noun1) (a cradle.) culla2) ((American) a child's cot.) lettino3) (a translation used when studying a text in a foreign language.) traduzione approssimativa4) (a manger.) mangiatoia2. verb(to copy: She cribbed the answer from her friend's work.) copiare* * *[krɪb]1. n1) (small cot) culla, Rel presepio, (manger) mangiatoia2) (plagiarism) plagio, (Scol: answer book) traduttore m, bigino fam2. vtScol copiare* * *crib /krɪb/n.1 mangiatoia; greppia2 presepio; presepe4 capanna; casupola6 (edil.) armatura di sostegno8 ricettacolo di legno per granoturco, sale, ecc.9 (fam.) furtarello; scopiazzatura; plagio10 (fam.) bigino; traduttore11 trappola di vimini, per salmoni12 (nel «cribbage») mano di carte del mazziere fatta con gli scarti di tutti i giocatori13 (tecn.) tavolato di base● ( dei cavalli) crib biting, ticchio d'appoggio □ (med., USA) crib death, morte in culla ( di neonato) □ (fam.) crib notes, bigliettino ( con appunti per copiare durante un esame).(to) crib /krɪb/A v. t.3 (fam.) plagiare4 (fam.) rubacchiare; saccheggiareB v. i.2 (fam.) brontolare; lamentarsi; lagnarsi.* * *I [krɪb]1) (cot) lettino m. (per bambini)2) BE (Nativity) presepio m.3) agr. greppia f.II 1. [krɪb] 2.verbo intransitivo (forma in -ing ecc. - bb-) fare plagi; scol. univ. copiare, scopiazzare ( from da) -
19 juke-joint
-
20 knocking
['nɒkɪŋ]* * *knocking /ˈnɒkɪŋ/n. [u]1 il battere, bussare, ecc.; colpi (pl.) alla porta (► to knock): We were woken by a loud knocking, siamo stati svegliati da forti colpi alla porta● (pubbl.) knocking copy, testo (o messaggio) che denigra i prodotti della concorrenza □ ( slang GB) knocking-shop, bordello; casino.* * *['nɒkɪŋ]
- 1
- 2
См. также в других словарях:
Bordello — Bor del*lo, n. a building where prostitutes are available for hire; a brothel. Syn: whorehouse, whore house, brothel, bagnio, house of prostitution, house of ill repute, bawdyhouse, bawdy house, cathouse, sporting house. [PJC + WordNet 1.5] … The Collaborative International Dictionary of English
bordello — /bor dɛllo/ s.m. [dal fr. ant. bordel casetta , der. del franco borda capanna di assi ]. 1. [casa dove si esercita la prostituzione] ▶◀ (pop.) casa chiusa (o di malaffare o di piacere o di tolleranza), (pop.) casino, (lett.) lupanare, postribolo … Enciclopedia Italiana
bordello — c.1300, bordel house of prostitution, from O.Fr. bordel small hut, cabin; brothel (12c.), dim. of borde hut made of planks, from Frankish *bord wooden board or some other Germanic source related to BOARD (Cf. board) (n.1). The modern form is a… … Etymology dictionary
bordello — [bôr del′ō] n. [It < OFr] a house of prostitution; brothel … English World dictionary
bordello — bor·dèl·lo s.m. CO 1. edificio, appartamento in cui si esercita la prostituzione Sinonimi: casa chiusa, casa d appuntamenti, casa di tolleranza, casino, lupanare, postribolo. 2. fig., luogo di corruzione 3. estens., luogo in cui regna la… … Dizionario italiano
bordello — UK [bɔː(r)ˈdeləʊ] / US [bɔrˈdeloʊ] noun [countable] Word forms bordello : singular bordello plural bordellos mainly literary a place where men pay to have sex … English dictionary
Bordello — Bordel Bor del, Bordello Bor*del lo, n. [F. bordel, orig. a little hut, OF. borde hut, cabin, of German origin, and akin to E. board,n.See. {Board}, n.] A brothel; a bawdyhouse; a house devoted to prostitution. [Obs.] B. Jonson. [1913 Webster] || … The Collaborative International Dictionary of English
bordello — [[t]bɔ͟ː(r)de̱loʊ[/t]] bordellos N COUNT A bordello is a brothel. [LITERARY] … English dictionary
bordello — (bohr DEL oh) [Italian] A house of prostitution. A woman alleged to have operated a local bordello pleaded guilty to charges of prostitution … Dictionary of foreign words and phrases
bordello — noun she s currently on Broadway, playing the feisty madam of a bordello Syn: brothel, whorehouse; informal cathouse; euphemistic massage parlor; dated bawdy house, house of ill repute; Law, dated disorderly house … Thesaurus of popular words
bordello — n. (pl. os) esp. US a brothel. Etymology: ME (f. It. bordello) f. OF bordel small farm, dimin. of borde ult. f. Frank.: see BOARD … Useful english dictionary